MOBY DICK AL TEATRO QUIRINO

DOMENICA 27 GENNAIO ore 11:00
Allegoria dell’uomo alla ricerca di se stesso ed esplorazione del mistero.

Nelle pagine di Melville si scopre che quell’abbandonare la sicurezza della terraferma per puntare verso la verità del mare aperto appaga per sempre l’istinto di qualsiasi Ulisse e l’ambizione di ogni gioventù.
La Pequod (il nome della baleniera di Achab) si trasforma, preso il mare, in un microcosmo, in una medievale allegoria dell’uomo, del suo destino, delle sue scelte, o addirittura, in un riassunto della storia dell’uomo.
Achab nella sua determinazione a lottare, sino all’autodistruzione o al sacrificio, per conoscere la verità assoluta (perché questo è il senso della sua caccia alla balena) scopre, per tutti noi, il limite fatale della sua follia che sta nella superbia che è il peccato dei peccati.



La grande drammaticità, la grande bellezza della figura di Achab nasce da questo: che la tragedia di Achab è quella stessa dello scrittore e insieme quella stessa dell’uomo.
Non solo, ma un nuovo grado di intensità vi si aggiunge per noi moderni, e ciò perché questa tragedia è quella stessa dell’uomo moderno.

15 Gennaio · 01 Febbraio 2013
dal 15 al 18 gennaio; dal 23 al 25 gennaio; dal 29 gennaio al 1° febbraio 2013 ore 10.30
domenica 27 gennaio 2013 ore 11.00

MOBY DICK
testo liberamente ispirato al Moby Dick di Herman Melville
tecnica: teatro d’attore
età consigliata: 11 – 14 anni
durata: 70’

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