IL MUSEO DEL VIDEOGIOCO

VIGAMUS
Il Museo del Videogioco di Roma, è il primo Museo italiano dedicato a una forma d'espressione umana con oltre 50 anni di storia e attraversata da un'incessante evoluzione narrativa, estetica e tecnologica. VIGAMUS riconosce il videogioco quale artefatto culturale, da studiare e divulgare in virtù dei suoi contenuti simbolici, nonché manifestazione dello spirito di ogni epoca che ha attraversato.

L'esposizione centrale è suddivisa in nuclei tematici, che ripercorrono la storia del videogioco partendo dalla prima console commercializzata, il Magnavox Odyssey, fino agli ultimi sviluppi del gaming contemporaneo, come le opere di Rockstar Games. Le singole aree del percorso prendono in esame i fenomeni più significativi e interessanti della storia videoludica, come la nascita di Commodore, le cui macchine avrebbero spianato la strada all'odierna concezione di personal computer, o l'era delle avventure testuali Infocom, tra i più complessi e affascinanti esempi di narrazione interattiva mai realizzata.
L'esposizione museale centrale contiene al suo interno oltre 440 pezzi, corredati da più di 100 pannelli che ne illustrano il contesto storico e i retroscena. Gli oggetti presenti in sala includono i software, ovvero i giochi, e gli hardware, le macchine d'epoca sul quale giravano, oltre a una selezione di pezzi collaterali come merchandising promozionale e giocattoli d'epoca. 15 retrospettive video, per una lunghezza di oltre 200 minuti, permettono ai visitatori di vedere e sentire in prima persona i videogiochi di ieri e oggi.

VIGAMUS
Via Sabotino 4, 00195, Roma
http://www.vigamus.com

orarioORARI
Orario di apertura: Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica 10:00 – 20:00 (orario continuato)
Chiusure: Tutti i lunedì, 1 gennaio, 1 maggio, 15 agosto, 25 dicembre
ticketBIGLIETTI
Intero: 8 €
Ridotto: 5 €
Hanno diritto al ridotto: Visitatori dai 6 ai 14 anni di età, visitatori dai 65 anni di età, membri ICOM, diversamente abili.
Hanno diritto al gratuito: Bambini fino a 5 anni di età, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, accompagnatori e guide turistiche Regione Lazio, giornalisti accreditati, giornalisti iscritti all'albo con tessera di riconoscimento valida.


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