Una festa e una mostra, per celebrare gli aquiloni. Chiunque ne possieda uno è invitato domenica 25 maggio a raggiungere - dalle 11 alle 16 - il parco di Villa Pamphili con il proprio «mostro volante» o con le creazioni più fantasiose in grado di librarsi nel cielo.
L’appuntamento è all’ingresso di piazzetta del Bel Respiro, dove Guido Accascina - che da qualche giorno ha inaugurato alla Sala Santa Rita la mostra: «Aquiloni, un filo lungo tremila anni» - proporrà per l’occasione una «scuola di volo»: lezioni e consigli per i grandi e i piccini che porteranno con sé il proprio aquilone. Parola d’ordine da sussurrare a Guido: «panta fly».
Tutti a Villa Pamphilj per la festa degli aquiloni
Adulti e bambini invitati a seguire le lezioni di volo: appuntamento domenica 25 a piazzetta Bel Respiro.
QUALCHE INFO SULLA MOSTRA:
In mostra 100 esemplari di aquiloni, oggetti sempre attuali ma ricchi di storia e di fascino che dalla Cina di tremila anni fa ai giorni nostri raccontano ambiti culturali estremamente diversi.
Il filo conduttore della mostra è la scoperta del dialogo col vento, attraverso il quale gli aquiloni prendono vita. E sono tante le angolazioni possibili da cui guardare questi oggetti: la storia, i progetti, le forme, la costruzione, il volo.
I modelli esposti testimoniano di tutte le forme, i materiali e gli utilizzi di questi oggetti volanti e della loro straordinaria vitalità a tremila anni dalla nascita.
La parte storica accosta al tradizionale ordine cronologico una serie di chiavi di lettura trasversali, per rendere conto alla storia degli aquiloni di alcune connessioni atemporali, solitamente sacrificate ad un ordine lineare. Per esempio, alcuni modelli esposti mostrano come il sollevamento e la trazione attraverso gli aquiloni avvengono in quasi tutti i paesi del mondo, in un arco di tempo di migliaia di anni.
La parte dei progetti propone una classificazione ed una genealogia degli aquiloni, partendo da alcune forme di base e ricostruendone l'evoluzione: dalle classiche losanghe ai combattenti, dai box ai delta acrobatici, dai primi aquiloni da trazione ai moderni aquiloni da kitesurf, in modo da fornire uno strumento utile a riconoscere un aquilone in volo ed a capire quali sono le possibili direttrici della sperimentazione.
La parte sulle tecniche di volo spiega nel modo più semplice quali siano le forze responsabili del comportamento statico e dinamico dell'aquilone, e come i loro effetti vengono usati o modificati in modo da tenere sotto controllo il comportamento dell’aquilone, usando in modo positivo sia la stabilità che l'instabilità proprie di determinate configurazioni aerodinamiche.
La sezione sui materiali è una delle chiavi di lettura trasversali della mostra: dalla carta di riso e il bambù fino al tessuto da spinnaker e il carbonio, dai fili di cotone ai resistentissimi cavi di traino in Dyneema, l’evoluzione dei materiali ha permesso ai costruttori di aquiloni di mettere in pratica una serie di idee progettuali, dai voli del kitesurf allo snowkite, dal landboarding al jumping, che fino a pochi anni fa erano impensabili.
Dal 17 maggio al 28 giugno 2014
Martedì ore 11.30 - 19.00 Da mercoledì a sabato ore 11.00 - 19.00
Indirizzo: Via Montanara, 8
Telefono: +39 06 67105568 - 06 67103780 - 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
Sito web: www.salasantarita.culturaroma.it ; http://salasantarita.wordpress.com